Come capire se il tuo viso sta invecchiando troppo rapidamente

La data anagrafica è solo un numero che non sempre corrisponde alla reale età della tua pelle. In alcuni casi il viso dimostra meno anni, ma in altri casi ne dimostra di più, ed è proprio lì che dobbiamo intervenire!

Rallentare il cedimento tissutale è il primo passo per contrastare l’avanzare degli anni e sembrare visivamente più giovani. Occhio ai segnali che il tuo corpo ti dà! Risulta opportuno indagare la natura e il distretto corporeo da cui derivano gli inestetismi, legati alla senescenza del viso. Si chiama visologia ed è una branca della medicina alternativa, attraverso cui si riesce a capire se il nostro corpo è in salute o meno attraverso i segni cutanei facciali.

Iniziamo subito con la prima lista di elementi che potresti notare sul tuo viso, lavorare per eliminarne almeno la metà, cambierà notevolmente la tua attuale situazione cutanea, contrastando attivamente l’invecchiamento della pelle.

Hai notato la comparsa di macchie discromiche

Riguardo le macchie da ipo o iperpigmentazione la cui comparsa si inizia ad evidenziare intorno ai 40 anni, è sempre bene ricordare che sono la punta dell’iceberg a cui si concatenano altre manifestazioni più o meno gravi come arrossamenti, dermatiti ed ispessimento cutaneo capaci di stressare la pelle ed invecchiarla precocemente.

La tua pelle rimane secca durante tutto l’arco della giornata

Alla base di una pelle costantemente secca e povera di elasticità c’è sempre una scarsa o nulla idratazione. Il problema può essere endogeno, ovvero che viene dall’organismo o esogeno, ovvero la causa si trova negli agenti esterni.

Nel primo caso puoi attivarti personalmente, bevendo molto e usando una crema nutriente capace di riparare e rimpolpare i tessuti aridi e danneggiati. Nel secondo caso dovresti capire qual è l’elemento che crea secchezza e proteggerti da esso, solitamente le temperature estreme favoriscono questa spiacevole condizione cutanea.

Il tuo colorito è spento

Un viso grigiastro che ha perso la sua luminosità è attribuibile ad una carenza vitaminica ed una scarsa ossigenazione dei tessuti. Non devi sottovalutare l’importanza di una buona circolazione sanguigna, è lei che dona quel colorito roseo al tuo viso.

Puoi riattivarla attraverso trattamenti di automassaggio o affidarti alle mani esperte di una professionista. In entrambi i casi sentirai i benefici della microcircolazione riattivata e noterai la tua pelle più luminosa. Infine, la causa di quel colore spento, caratteristico della pelle invecchiata, potrebbe essere dovuto anche alla mancata presenza di un cosmetico specifico nella tua skincare e con questo ci si allaccia al concetto di prevenzione quotidiana della senescenza, fondamentale per chi come te vuole contrastare l’invecchiamento della pelle.

Si formano sul tuo viso piccoli brufoli bianchi

Definiti Milia, sono piccole cisti sottocutanee piene di materiale cheratinico, variano da 1 mm a 4 mm di diametro e sono dovute ad una scarsa esfoliazione. Lo scarto cellulare derivante dal rinnovamento della pelle, si deposita nelle zone meno esposte del viso come ai lati delle narici, tra le labbra e il mento e sopra le sopracciglia.

Per eliminarli basta pulire a fondo la pelle, con i prodotti giusti ovviamente, andando a rimuovere i residui di cellule morte, permettendo finalmente alla pelle di respirare. Ricorda: non eliminare mai i Milia strizzandoli con le unghie, andresti incontro a delle sgradevoli cicatrici.

La pelle sta perdendo compattezza

Una pelle sottile che sta lentamente perdendo il suo tono è sintomo di invecchiamento precoce. Prima di tutto occorre valutare i livelli di calcio ed eventualmente la possibilità di aumentarli con la dieta, in secondo luogo attenzione a non destabilizzare il Ph cutaneo con saponi troppo acidi e prodotti non appropriati alla pelle del viso, questo può far diminuire drasticamente la quantità di collagene cutaneo, l’impalcatura per le cellule della tua pelle, rendendo il tuo viso privo di sostegno.

Fai il pieno di collagene con la crema e il bidose  sviluppato nei laboratori RHEA appositamente per contrastare la forza di gravità, stimolando tutti i processi coinvolti nella sintesi del collagene e dell’elastina.

Lavorando costantemente per il miglioramento dei segni dell’invecchiamento della pelle precoce, a poco a poco noterai sul tuo viso una nuova luce, una tonicità che non avevi da anni e quella amata sensazione di morbidezza al tatto.

Non ti basta che iniziare, seguendo tutti i consigli da me personalmente stilati per far si che la tua pelle rimanga giovane e l’età sia solo un numero. 

1. Stai lontana dalle fonti di calore

Dal momento che siamo nella stagione fredda, sarai anche tu, più portata a passare molte ore davanti alla stufa, al termosifone o al camino, per riscaldarti dopo una lunga giornata passata fuori al freddo.

Purtroppo devo darti una brutta notizia, quello che pensi sia un buon modo per riacquistare calore danneggia fortemente la tua pelle, predisponendola ad un invecchiamento precoce. Ecco perché:

  • La pelle risente fortemente degli sbalzi di temperatura, come ad esempio quella tra il dentro e il fuori casa
  • Una fonte di calore diretta fa evaporare l’acqua negli strati più superficiali della cute, creando secchezza e desquamazione
  • L’epidermide tende ad arrossarsi, dando prurito con sfoghi cutanei come bollicine o macchie iperpigmentate.
  • Non superare i 23 gradi all’interno della propria abitazione
  • Disponiti dalla parte opposta rispetto alla fonte di calore
  • Copriti il più possibile per generare calore direttamente dal tuo corpo

    2. Fai il pieno di vitamina C

    La vitamina C, nutriente idrosolubile essenziale per il nostro organismo, appartiene a quella categoria di vitamine che non possiamo sintetizzare ma che dobbiamo introdurre attraverso la dieta, con agrumi, peperoni, mele, cavoli e fragole. Ormai è nota la sua capacità di contrastare il deficit immunitario, ma al contrario si conosce ben poco la sua potenzialità nella riparazione dei tessuti, tra cui la pelle del viso.

    La vitamina C è un importante cofattore nella sintesi del collagene, che si è visto ha un ruolo centrale nel processo d’invecchiamento della pelle. Dunque ti consiglio vivamente di fare il pieno di questa importante molecola per contrastare l’invecchiamento precoce dei tessuti.

    3. Evita l’effetto yo-yo

    Quando ci si approccia ad una dieta dimagrante il rischio in cui si incorre è quello che viene definito effetto yo-yo, ovvero il continuo riempirsi e svuotarsi a livello tissutale.

    Tutto ciò comporta un forte stress, compromettendo l’elasticità della pelle.  Andando avanti con gli anni la capacità dei tessuti, compreso il viso, di ritornare compatta dopo un forte dimagrimento, va via via scemando e dall’accumulo di pelle in eccesso nascono le rughe.

    Perciò il consiglio è quello di intraprendere un percorso di dimagrimento, lento, consapevole che ci vorrà del tempo e che le diete veloci potranno solo renderti più rugosa e spenta.

    4. Stai lontana dal junk food

    Il junk food cosiddetto “cibo spazzatura”, velocizza notevolmente il processo d’invecchiamento della pelle, accorciando il ciclo vita cellulare e limitando l’apporto di vitamine e nutrienti capaci di sostenere le funzioni fisiologiche cutanee.

    Tutte ci siamo concesse ogni tanto un piccolo sgarro, ma farlo diventare un’abitudine giornaliera comprometterebbe il tuo desiderio di una pelle giovane ed in salute. Seguire un’alimentazione sana, lontana da cibi ad alto indice glicemico e ipercalorici inoltre previene la formazione di impurità che potrebbero dar luogo sul tuo viso a problematiche di secrezione sebacea.

    Tutto sommato i lati positivi per non cedere al junk food, ce ne molti e tutti portano ad un miglioramento cutaneo non indifferente, perciò non ti resta che iniziare ad amare la tua pelle e il buon cibo.

    5. Passa ai cibi anti-aging

    Esistono molti cibi che quotidianamente inseriamo nella nostra alimentazione ma di cui non conosciamo il reale beneficio che apportano al nostro corpo. Le caratteristiche dei cibi anti aging ruotano attorno a tre capisaldi:

    • Apporto di Zuccheri
    • Apporto di Grassi
    • Apporto di Proteine

    Queste tre categorie di nutrienti devono essere all’interno di determinate soglie per far si che tali alimenti svolgono una funzione antinvecchiamento. Questi livelli limite, variano in base all’età, ecco perché una dieta deve essere personalizzata e costruita ad hoc sulla base delle proprie esigenze.

    Quando si parla di cibi antiaging si fa riferimento soprattutto a frutta e verdura, questo perchè contengono: vitamina C, betacarotene, flavonoidi, capaci di contrastare l’accumulo di radicali liberi, altamente tossici per il nostro organismo tra cui l’ecosistema cutaneo.

    6. Fai attenzione alla federa del tuo cuscino

    Cosa curiosa da sentire, ma il tessuto sul quale dormi può influire sulla presenza più o meno marcata di rughe facciali. Dormendo dalle 6 alle 8 ore su un cuscino ruvido che presenta irregolarità, il viso tende ad adattarsi alla superficie su cui poggia, imprimendo segni “indelebili” che col tempo danno vita a rughe sottili.

    Il mio consiglio è quello di dormire in posizione supina, evitando ogni contatto tra cuscino e viso, o eventualmente scegliere con cura la qualità della stoffa della federe, possibilmente di cotone o seta, impalpabile al tatto e fluente sulla pelle.

    7. Ossigena la pelle del viso

    Si sà, l’ossigeno è il nostro carburante, senza di lui non possiamo sopravvivere. Come ne hanno bisogno i nostri polmoni ne ha bisogno anche la pelle, e grazie agli ultimi studi in campo dermatologico, è stata sviluppata una nuova tecnica con la quale possiamo veicolare un flusso di ossigeno attraverso i tessuti del viso.

    Si chiama ossigenoterapia, attraverso il trattamento OXY di RHEA, e i benefici che apporta, riguardano soprattutto la velocità della microcircolazione e del metabolismo cutaneo. Se questi due processi funzionali vengono stimolati a dovere le cellule della pelle, come i fibroblasti produrranno più collagene e fibre elastiche donando nuova tonicità al viso.

    8. Idratati bevendo acqua

    Il ruolo che svolge l’acqua attraverso i tessuti cutanei è di fondamentale importanza, quando si vogliono prevenire le rughe. L’epidermide gioca un ruolo centrale nella formazione delle piccole rughe anche in età giovane, questo perchè, essendo lo strato più esterno e più soggetto a disidratazione, necessita di una grande quantità di acqua o sostanze idratanti per mantenere ben levigata la superficie cutanea. Quando questo non avviene vengono a formarsi sottili linee dovute all’aridità della pelle, che col passare del tempo diventeranno permanenti.

    Perciò oltre a bere i famosi 2 litri d’acqua al giorno, è bene inserire all’interno della propria beauty routine una crema col suo siero dalle forti proprietà idratanti, HYDROEM, OXYFLUID, RHEVIAGE. Dopo 15 gg dall’utilizzo dei prodotto, il volume delle rughe si riduce del 21%.

    9. Distendi la muscolatura facciale

    Allentare la tensione del viso e rilassare la muscolatura è lo scopo della ginnastica facciale, detta anche anti-age. Anche questo è un metodo per prevenire le rughe riducendo al tempo stesso i segni del tempo.

    Si tratta di esercizi che puoi eseguire quotidianamente in totale autonomia, vanno a lavorare su quelle aree in cui si tendono a sviluppare rughe d’espressione: come tra le narici e l’angolo della bocca o tra le sopracciglia e la fronte alta o le famose zampe di gallina a lato degli occhi. La ginnastica facciale, grazie alla stimolazione muscolare, ha anche un importante effetto sul riempimento degli zigomi.

    10. Usa la crema al retinolo durante la notte

    Le proprietà del retinolo, sono ormai ben note perché associate alla stimolazione della sintesi di elastina e collagene. Nello specifico l’acido retinoico, derivato della vitamina A, induce sulla pelle un effetto lifting totalmente naturale, perché indotto a livello fisiologico. Un esempio di crema può essere REVIAGE sempre della RHEA

    11. Dedica del tempo all’attività fisica

    “Lo sport ti rende giovane” non è semplicemente un modo di dire ma è la verità! Svolgere quotidianamente una corretta attività fisica permette al corpo di aumentare le difese contro possibili attacchi esterni, potenzialmente dannosi per la pelle del viso. Perciò aiuta il tuo corpo a difenderti: basta così poco per aver indietro tanto.

    Inoltre con una semplice camminata di 30 minuti al giorno si riattiva la microcircolazione e aumenta l’apporto di ossigeno, che come abbiamo visto ha i suoi lati positivi.

    12. Non sottovalutare le potenzialità degli esfolianti

    Esfoliare la pelle vuol dire rimuovere tutto ciò che ostruisce i pori attraverso un’azione meccanica, leggermente abrasiva. Quando la pelle accumula sostanze di scarto, come cellule morte, sebo e agenti inquinanti, arriva ad un punto in cui tende a soffocare, inducendo di conseguenza eventi che portano all’invecchiamento precoce del viso.

    Perciò non sottovalutare il potere di un buon esfoliante. ( Per esempio un detergente polifunzionale può essere CARBONCLEAN oppure EXFOPOWDER)

    Purificando la pelle otterrai anche risultati migliori dal punto di vista dei trattamenti dermatologici o cosmetici che vai ad applicare, migliorando nel tempo la tua pelle.

    Hai tutto ciò che ti serve per poter iniziare il tuo percorso verso la giovinezza cutanea. Analizza gli indizi che ti sta dando il tuo viso, confrontali per capire qual è la causa della loro insorgenza, ed infine applica le 12 regole fondamentali nella prevenzione della senescenza.